L’attentato alla diga di Nova Kakhovka

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Zelenski lo definisce “ecocidio”

Accade oggi: Zelenski  definisce “ecocidio” l’attentato alla diga di Nova Kakhovkavicino a Kherson che riforniva la Crimea e che vide la luce nel 1956 insieme all’annessa centrale idroelettrica. Già nel 1941 per ordine di Stalin, che pure aveva fatto costruire la diga, ne ordinò la distruzione per fare terra inondata contro il nemico. Allora era contro il nazismo, oggi i nazisti sono gli ucraini e per questo la guerra di Putin è definita dallo stesso “operazione speciale”. La diga regola la parte finale del flusso del grande fiume Dnper che attraversa l’Ucraina e che i russi hanno occupato il 24 febbraio 2022 dopo il fallimento dell’attacco su Kiev e ciò può significare che Putin ha dato ormai per persa la Crimea tanto che non esita a sacrificare milioni di persone.  É’ un disastro umano e naturale paragonabile a quello della diga del Vajont che può essere accreditato tra i crimini di guerra ed invoca l’applicazione del crimine di ecocidio soltanto che esso venisse venire adottato dai governi dei 27 Stati membri dando seguito alla richiesta del Parlamento europeo che ha approvato la sua proposta di direttiva sulla protezione dell’ambiente attraverso il diritto penale.

Verona: torture e odio razziale nelle carceri

Tortura e odio razziale nelle carceri di Verona secondo la Procura dopo otto mesi di indagini condotte e giudicate tanto comprovate da determinare ieri l’arresto di un ispettore e quattro poliziotti della squadra Volanti della Questura scaligera. L’accusa per i 5 agenti, oltre ad altri crimini, è di tortura nei confronti di persone sotto la loro custodia, per lo più immigrati, tossicodipendenti e senzatetto A ragione l’Associazione Antigone, che da anni monitora la condizione dei carcerati affidati allo Stato in vista della loro riabilitazione, a chiedere l’applicazione del reato di tortura, appena introdotto nell’ordinamento italiano ma già messo in discussione. Dietro a questo episodio, che alza il velo sulla illegalità c’è l’odio che la anima nei confronti degli immigrati considerati vuoti a perdere tanto che la violenza nei loro confronti è giudicata quasi meritoria.